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Redmi Note 11 Pro : test / recensione

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Su questa pagina:
Prezzo Redmi Note 11 Pro
Disimballaggio
Prima configurazione
Finitura
Specifiche
Prestazioni della CPU / GPU
Benchmark Antutu/3DMark
Prestazioni di rete
Prestazioni Wifi
Prestazioni GPS
Autonomia della batteria
Test della fotocamera
Qualità audio esterna
Qualità audio (cuffie)
Qualità dello schermo
Biometria
Sistema operativo
Revisione finale / conclusione
Smartphones Recensioni

Redmi Note 11 Pro : test / recensione


Pubblicato su: 17-02-2022 / Modificata: 02-11-2022
Ho testato la gamma Redmi dal Redmi Note 5, quindi ho una prospettiva sufficiente per vedere come si sono evoluti questi telefoni nel corso degli anni. Se confronto il "vecchio" Redmi Note 5 che ho ancora con questo nuovo Redmi Note 11 Pro, posso dire chiaramente che questi due telefoni non hanno più molto in comune. La gamma Redmi si è evoluta in un modello più premium con un aspetto esterno più ordinato e specifiche che si evolvono di anno in anno. Il Redmi Note 11 Pro 5G prosegue in questa direzione dandosi un look iPhone (più grande e pesante) con questo nuovo formato e utilizzando gli ingredienti che hanno decretato il successo del brand in passato. La versione Pro ha sempre puntato sulla parte fotografica, sarà ancora una volta il caso di questo nuovo modello, troviamo il sensore Samsung che produce foto da 108 milioni di pixel. Non è una novità, ma in questa fascia di prezzo è ancora un argomento forte. Xiaomi riesce a bilanciare ogni volta i suoi sforzi tra evoluzione e rivoluzione per stare al passo con la concorrenza, quindi vedrò se la ricetta funziona ancora, soprattutto perché questo telefono ora costa molto di più rispetto alle generazioni precedenti e la concorrenza non si siede oziare.

Redmi Note 11 Pro 4G

Redmi Note 11 Pro 4G / Aliexpress (259€-319€)

Redmi Note 11 Pro 5G

Redmi Note 11 Pro 5G / Aliexpress (279-339€)

Sito del produttore:

https://www.mi.com

Struttura della mia recensione

Provo i telefoni secondo una struttura prestabilita (vedi sotto) per fornirvi quante più informazioni possibili. Purtroppo, questo richiede molto tempo. Alcuni test come i test sulle prestazioni della rete richiedono diversi giorni e per i test fotografici a volte devo aspettare che il tempo sia adatto per scattare foto in buone condizioni. Sono quindi obbligato a pubblicare i test passo dopo passo, quindi vi invito a tornare se il test non è completo al momento della vostra visita.

Prezzo Redmi Note 11 Pro

L'elenco che segue mostra i prezzi del Redmi Note 11 Pro da più di 50 siti in tutto il mondo. Se non sei soddisfatto di un prezzo, puoi iscriverti ad un avviso di prezzo per essere avvisato quando il prezzo scende.

I link di cui sopra sono link di affiliazione di aziende come Amazon, Gearbest, Aliexpress,... Se apprezzate il mio lavoro, vi sarei grato se poteste acquistare questi prodotti attraverso questi link. Non ti costa assolutamente nulla, ma ricevo una piccola commissione che mi permette di acquistare il materiale che testiamo. Grazie mille!

Cronologia

15 febbraio 2022: ho ricevuto il Redmi Note 11 Pro 5G, il test può iniziare
18 febbraio 2022: telefono lanciato in Europa, il mio test chiaramente non sarà terminato ma aggiornerò l'articolo a seconda del mio test progresso

Perché questo telefono?

Come ho scritto in premessa, ho testato telefoni Redmi sin dal Redmi Note 5 e ho sempre apprezzato questi modelli anche se alcuni non portavano molto, erano sempre un passo avanti a tutti gli altri brand in questa fascia di prezzo. Penso in particolare alla democratizzazione degli schermi amolati, del suono stereo, delle fotocamere ad alte prestazioni, ... tutti questi elementi esistevano già nella fascia media o alta ma Xiaomi li ha resi accessibili a un pubblico più ampio.

Cosa porterà questo nuovo Redmi Note 11 Pro 5G? Il cambiamento inizia con l'esterno, questo nuovo Redmi si ispira molto liberamente all'iPhone con i suoi angoli arrotondati e bordi dritti, Redmi non aveva ancora testato questo formato. Tornerò su questo punto più avanti nel test. Il Redmi Note 11 Pro 5G segna il ritorno a un'architettura Mediatek che dovrebbe aumentare le prestazioni di questo modello di circa il venti percento rispetto alla versione precedente. Il telefono utilizza il sensore da 108 milioni di pixel che ho già testato sulla versione precedente, sono curioso di vedere se Xiaomi è riuscita a migliorare la sua elaborazione delle immagini. Rimane la questione del prezzo (tutti i prezzi sono in aumento), Redmi continuerà a poter commercializzare questa tipologia di telefono a meno di 250€?

Disimballaggio

xiaomi redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo unboxing 1
Il Redmi Note 11 Pro è confezionato in una scatola bianca come tutti gli altri modelli del brand, la scatola contiene il telefono, una protezione in silicone morbido trasparente, un manuale, un caricatore da 67W e un cavo USB. La presenza di un caricatore da 67W è un vantaggio non indifferente, soprattutto quando alcuni produttori decidono di non mettere più un caricatore nella propria scatola.

Prima configurazione

Il Redmi Note 11 Pro è rilasciato con MIUI 13, quindi la procedura di installazione seguirà gli stessi passaggi degli altri telefoni con MIUI 13, non ho notato grandi cambiamenti con la versione precedente. L'interfaccia grafica è più gradevole e Xiaomi ha tolto le schermate per registrarsi al suo cloud, questa è senza dubbio un'ottima cosa per la stragrande maggioranza degli utenti ma credo che abbiano trovato un'altra fonte di guadagno. Al termine della configurazione del telefono, potrai attivare gli sfondi dinamici e attivando questa funzione, il telefono ti chiederà di accettare i cookie di un intermediario pubblicitario. L'attivazione di questa funzionalità consentirà quindi a Xiaomi di monetizzare i dati dei propri utenti. Non piangere subito, è molto intelligente da parte loro perché è quello che fanno tutti su internet e qui non ti chiede di registrarti da qualche parte. Se sei allergico a questo, puoi disattivare la condivisione delle informazioni.

Finitura

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Quando ho testato il mio primo Redmi, Xiaomi aveva la reputazione di essere molto ispirata dagli iPhone, ma nel corso degli anni si è allontanata da questo universo per esplorare tutti i tipi di altri formati. Con il Redmi Note 11 Pro torniamo a queste basi dell'epoca con un design fortemente ispirato all'iPhone. Il telefono ha angoli arrotondati e bordi dritti più spessi e quando l'ho estratto per la prima volta dalla scatola, questa è stata la prima cosa che mi ha colpito. Non sto giudicando se è buono o no, è solo un'osservazione. È un formato insolito per il Redmi ma lo trovo abbastanza riuscito, gli conferisce un aspetto più premium.

La parte posteriore del telefono è ricoperta da una superficie metallica molto liscia (ma è in vetro e policarbonato) che riflette la luce da diverse angolazioni. La superficie liscia non scivola troppo, la presa è buona. Il blocco fotografico non è ispirato all'iPhone, tuttavia, questo blocco fotografico esce abbastanza forte sul retro ed è composto da due livelli a seconda del sensore. Il sensore da 108 milioni di pixel ha ovviamente bisogno di spazio e questo si vede molto chiaramente nella foto seguente:
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Nella parte superiore troviamo il jack di uscita audio, un sensore sonoro, uno dei due altoparlanti esterni e un emettitore di infrarossi.
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Sul lato destro troviamo i soliti pulsanti del volume e di accensione dove troviamo anche il sensore di impronte digitali. Questi pulsanti sono molto ben integrati e non hanno un grande rilievo per non interrompere la linea del telefono. Il lato sinistro è perfettamente liscio e ininterrotto poiché questa volta il cassetto della sim è in basso.
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In basso troviamo la porta USB tipo C, un sensore sonoro e il cassetto SIM che può contenere 2 carte in modalità fronte/retro o una carta SIM con memory card.
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Lo schermo 6.67 occupa poco più dell'85% dello spazio disponibile, i bordi sono visibili ma leggermente più sottili rispetto a quello che ho visto sui Redmi delle generazioni precedenti. Il sensore selfie è anche più piccolo di quello che ho visto prima su questa gamma.

Trovo che questo nuovo formato abbia molto successo, lo spazio sullo schermo è ben sfruttato e nonostante le dimensioni il peso supera di poco i 200 grammi. Siamo ovviamente lontani dai formati dell'iPhone ma è una scelta del tutto scontata. Questo nuovo formato dovrebbe in ogni caso attirare nuovi sguardi su Redmi.

Specifiche


Le informazioni seguenti provengono dall'applicazione Device Info HW. L'applicazione fornisce informazioni tecniche dettagliate sul telefono testato. Xiaomi è un paladino della riutilizzabilità, troviamo spesso le stesse componenti su tutta una serie di telefoni, ma questo Redmi spicca su più punti. Condivide la stessa architettura CPU/GPU del Poco M4 Pro ma lo schermo è diverso, è un gtx8, non ho ancora avuto l'opportunità di testare questo schermo. Anche gli accelerometri, i giroscopi e il sensore di impronte digitali sono diversi. La memoria è di tipo LPDDR4X e lo storage è UFS 2.2. Questo telefono è quindi abbastanza diverso dagli altri modelli della gamma.


Prestazioni della CPU / GPU



Esistono due versioni di Redmi Note 11 Pro, una versione 4G e una versione 5G. La versione 4G (versione testata) funziona con un'architettura Mediatek mentre la versione 5G funziona con un'architettura Qualcomm che è più efficiente. La mia versione quindi gira su un'architettura Mediatek, il che significa che CPU, GPU, wifi, GPS, Bluetooth fanno parte di un set che sarà lo stesso di tutti i telefoni che utilizzano la stessa architettura. I risultati dei miei test saranno quindi validi anche per altri telefoni come il Poco M4 Pro 4G.
Per la parte grafica, questo telefono è basato su un Mali G57 che offre prestazioni di fascia media e con questo tipo di hardware puoi giocare a quasi tutti i giochi con a volte un degrado in termini di dettagli.

Benchmark Antutu/3DMark

Ho ottenuto un punteggio di 275835 punti su Antutu, questo classifica questo telefono in una media confortevole. Questo livello di prestazioni ti consentirà di utilizzare questo telefono in quasi tutte le condizioni, tranne che per i giochi impegnativi, probabilmente dovrai ridurre il livello di dettaglio per giocare in buone condizioni. Al di fuori dei giochi, questo livello di potenza è più che sufficiente per l'uso quotidiano.

Questo livello di prestazioni è molto simile alla generazione precedente e se vuoi più prestazioni con lo stesso smartphone, dovrai optare per la versione 5G che offre prestazioni superiori a questa versione. Dovresti superare i 400.000 punti con Antutu.



Gaming

Per testare le prestazioni del gioco, scarico il gioco mobile PUBG e ne valuto la fluidità, il livello grafico e la profondità di visione. Questo gioco è piuttosto impegnativo e permette di evidenziare le prestazioni di un telefono cellulare.
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Il Redmi Note 11 Pro non è uno smartphone progettato per i giocatori hard core ma ciò non significa che non puoi usarlo per giocare. Il video qui sotto mostra parte di PUBG Mobile in HD, l'esperienza in-game è buona anche se a volte i movimenti non sono sempre fluidi. È invece necessario orientarsi verso la versione 5G per sfruttare appieno giochi di questo tipo.

Prestazioni di rete

Redmi Note 11 Pro supporta la maggior parte delle frequenze 3G e 4G in Europa, ma esiste una versione 4G e una versione 5G, quindi assicurati di controllare quale versione stai acquistando. La versione 5G supporta un gran numero di frequenze che dovrebbero coprire anche la maggior parte degli usi in Europa.

Segnale 4G (da dicembre 2020)

Ho deciso di cambiare la metodologia di misurazione della rete perché ho notato che la configurazione della rete mobile cambia nel tempo. Questo rende più difficile il confronto tra i telefoni, perché le condizioni non sono più esattamente le stesse.

Per superare questo problema, ho impostato un dispositivo che cattura 24 ore su 24 circa dieci parametri dalla rete mobile (es: cell id, rssi, rsrq, snr, frequenza, ...). Posiziono poi il telefono accanto al dispositivo per 24-48 ore effettuando le stesse misurazioni in modo da poterle confrontare.

Panoramica dei telefoni testati con questa metodologia



redmi note 11 pro 4G signals
Ho dovuto andare un po' più veloce del solito per testare la sensibilità della rete perché volevo lanciare il mio articolo in tempo per il lancio di questo telefono. Proverò a fare di nuovo un test più lungo una volta che la mia coda sarà stata cancellata poiché al momento ho altri telefoni in prova. Ho eseguito poco più di 300 misurazioni e ho ottenuto un punteggio medio molto stabile di -93dBm in cui la sonda aveva una media di -95dBm con più irregolarità del segnale. Il Redmi riesce a sorpassare la sonda, è sempre un buon segno e riesce a mantenere il segnale più stabile. Questo può essere visto molto chiaramente sul grafico.

Velocità di scaricamento/caricamento

Per testare la velocità di download, ho identificato alcune celle 4G che offrono buone prestazioni dove provo tutti i miei dispositivi più volte per vedere quale velocità di download e upload possono raggiungere.


Prestazioni Wifi

Per testare la capacità di un telefono di ricevere correttamente la rete, prendo le misure vicino al mio router e poi a distanza (e sempre nello stesso posto). Questo mi dà una media in dBm dove un valore di -90 dBm indica prestazioni inferiori rispetto ad un valore di -30 dBm.


Segnale Wifi

Ho misurato un segnale medio di -13 dBm vicino al router, questo è un punteggio eccellente che mostra un'eccellente sensibilità wifi. Da lontano ho misurato -55 dBm in 2.4Ghz, anche qui è un ottimo punteggio. Il segnale è un po' meno buono a 5 Ghz ma è normale, questa frequenza non ha un intervallo buono come 2,4 Ghz.



Velocità di scaricamento/caricamento

Per testare la velocità in Wifi, mi collego al mio router in 2.4Ghz e 5Ghz (se disponibile) e uso l'applicazione Ookla per misurare la velocità.

Prestazioni GPS


Per testare la precisione del segnale GPS, utilizzo due applicazioni di posizionamento per valutare la differenza tra la posizione reale e quella indicata dal telefono. Questo test viene fatto all'aperto senza nulla che ostacoli il segnale. Un livello di precisione fino a 3 metri può essere facilmente corretto da un'applicazione (ad esempio Google Maps).

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Il Redmi Note 11 Pro funziona su un'architettura Mediatek che spesso offre un livello di precisione migliore rispetto all'equivalente di Qualcomm. Questa distinzione causerà senza dubbio una differenza di prestazioni tra la versione 4G (Mediatek) e la versione 5G (Qualcomm). Ho ottenuto un livello di precisione a 3 metri in cielo aperto con una soluzione abbastanza rapida. Di solito ottengo un livello di precisione migliore con Mediatek, ma le applicazioni GPS sono perfettamente in grado di compensare questa discrepanza di precisione. Questo telefono dovrebbe in linea di principio essere in grado di captare due frequenze a livello GPS (GPS / QZSS L1+ L5 / Galileo E1 + E5a / BeiDou B1C + B2a / NAVIC) ma in realtà ne ho catturata solo una tranne Galileo o ho visto l'E1 e la L1. Il numero di satelliti collegati consente inoltre una migliore precisione (circa 25 su 44 disponibili).


Autonomia della batteria

Per testare la durata della batteria ho sviluppato un'applicazione che misura il livello della batteria minuto per minuto fino a quando la batteria è vuota. Questa applicazione consuma circa il dieci per cento delle risorse del telefono e faccio un test con il 100 di luminosità. Questo test mira a riprodurre un uso contemplativo del telefono (ad esempio, navigare in internet, leggere articoli, passare del tempo sui social network). Questi risultati non sono validi per un uso intensivo di gioco/streaming.
Non ancora disponibile / testato

Test della fotocamera

Per testare la qualità delle foto prodotte da un telefono, faccio un test tecnico (risoluzione, nitidezza, aberrazione cromatica,...) in studio (condizioni identiche) per valutare obiettivamente la parte tecnica. A partire dalla seconda metà del 2020, ho costruito il mio laboratorio per effettuare misurazioni tecniche completamente obiettive. Poi scatto le foto in condizioni reali per vedere come si comporta la macchina fotografica. Valuto poi queste foto secondo i miei criteri, ma pubblico le foto in modo che possiate valutare il risultato secondo i vostri criteri.

Attrezzatura

Il Redmi Note 11 Pro è dotato di diverse fotocamere sul retro:
- Samsung S5KHM2 da 108 megapixel (disponibile anche su Poco M4 Pro 5G, Redmi Note 11s, Motorola Edge 20 lite,...). Ho già testato più volte questo sensore e il suo principale punto debole è venuto dalla colorimetria, quindi vedrò se Xiaomi ha corretto questo problema su questa versione.
- Omnivision OV8856 con 8 milioni di pixel per foto ultra grandangolari.
- GalaxyCore GC02m per le macro

Nella parte anteriore, trovo un sensore selfie Hynic Hi1634 da 16 milioni di pixel.

Qualità foto


Qualité des photos (intérieur/studio)

Il test in studio viene effettuato nelle stesse condizioni, in modo che i risultati possano essere confrontati su una base uguale. Calibro la mia illuminazione per ogni test per ottenere la stessa luminosità e temperatura di colore. Questo test è un'analisi preliminare delle qualità tecniche di una telecamera. La maggior parte dei telefoni non supera questo test, quindi dovresti anche leggere i risultati degli altri test nei paragrafi seguenti.

Sensore principale Samsung S5KHM2 / 108 milioni di pixel
redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo studio 8
Per iniziare questa serie di test in studio ho usato una foto scattata in modalità manuale dove ho deliberatamente forzato l'esposizione per mostrare le capacità di questa fotocamera di. Probabilmente ho alzato troppo la luminosità, ma mostrerà la differenza ancora meglio con la modalità automatica di seguito.
redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo studio 1
Quasi tutti i telefoni producono foto sottoesposte in studio, ma sono abbastanza in grado di produrre foto meglio esposte come quelle che mostro con il primo esempio. Il risultato in modalità automatica non è male, direi anche sopra la media, la foto avrebbe potuto essere un po' più luminosa ma non è male. La nitidezza mi sembra buona e i colori sembrano deviare un po' verso il blu e questa per me è una sorpresa perché ho già testato questo sensore e avevo ottenuto il risultato opposto che i colori erano troppo caldi. Il test tecnico che seguirà mi permetterà di vedere se è solo un'impressione o se il trattamento è stato davvero cambiato. Ho scattato foto in modalità automatica, HDR, AI+HDR, solo AI, modalità notturna e 108 milioni di pixel, queste foto sono tutte nella galleria qui sotto.

redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo studio bank 1
Il test con le banconote mostra che questo sensore è in grado di ripristinare dettagli molto fini (soprattutto al centro), il testo della banconota canadese rimane perfettamente leggibile ma me ne accorgo comunque problemi di uniformità della nitidezza, non posso escludere un problema di posizionamento perchè a volte si gioca a pochi millimetri, vedrò se si riproduce sulle altre foto.

Questo sensore è in grado di produrre foto in 108 milioni di pixel, ma a che serve su un telefono? La risposta è abbastanza semplice. I telefoni non hanno zoom ottici come sulle fotocamere reali. Xiaomi ha quindi aggirato il problema producendo foto molto grandi in cui è possibile zoomare. Ecco alcuni esempi a diversi livelli di zoom:
12%
redmi note 11 pro 12pc
50%
redmi note 11 pro 50pc
100%
redmi note 11 pro 100pc
200%
redmi note 11 pro 200pc
La qualità dell'immagine al 100 % rimane completamente corretta nonostante il fatto che la dimensione del cubo di rubino nella foto superi di gran lunga la dimensione del cubo di rubino nella realtà. I 108 milioni di pixel consentono quindi di immergersi molto nella foto mantenendo un buon livello di dettaglio.

Omnivision OV8856 / 8 milioni di pixel
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I sensori di questo tipo producono tutti foto meno ben esposte e tutti hanno più distorsioni o meno importanti . Alcuni fanno meglio di altri, ma non è il caso di questo sensore Omnivision. La foto è fortemente sottoesposta e le distorsioni sono molto importanti. La nitidezza non è molto buona e la foto è molto rumorosa nonostante la sovrabbondanza di luce.

redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo studio bank2
Questa foto contraddice un po' quanto ho scritto nel paragrafo precedente perché non ho nessuna sottoesposizione come nella foto precedente mentre le condizioni sono esattamente le stesse. Anche la nitidezza qui è molto migliore e nel complesso la foto è piuttosto riuscita. Ho controllato e ricontrollato i metadati per essere sicuro ed è stata la stessa fotocamera a scattare queste due foto. Dovrò scattare altre foto per giudicare meglio questo sensore fotografico.

Foto: test tecnico

Mi sono ispirato ai test tecnici industriali per creare il mio test tecnico per valutare la qualità tecnica di una telecamera. Questo test è una valutazione oggettiva della capacità di una telecamera di rendere correttamente una scena.

Testo i seguenti elementi:
- nitidezza centrale, nitidezza periferica
- fedeltà cromatica basata su 24 colori di riferimento
- livello di aberrazione cromatica
- gamma dinamica (capacità di catturare aree scure e chiare senza perdita)
- distorsione

La valutazione tecnica può differire dalla valutazione soggettiva poiché la sensazione di una foto sarà influenzata dall'elaborazione fornita da ogni produttore.

Non ancora disponibile / testato

Qualità delle foto all'aperto

Non ho avuto la fortuna di avere un bel tempo negli ultimi giorni e la tempesta Eunice chiaramente non mi ha aiutato. Sono andato rapidamente a scattare tra le tempeste in modo da poter pubblicare alcune foto prima del lancio di questo telefono. Le condizioni non erano ideali per scattare buone foto, ma mostra come si comporta la fotocamera in cattive condizioni. Ho scattato molte foto nei soliti posti e talvolta alternando tra modalità normale, HDR/AI e modalità notturna. Le foto in modalità notturna sono le più scure, quindi non consiglio di utilizzare la modalità notturna in pieno giorno. Di solito aiuta a sbloccare le foto ma non con questo telefono. La modalità AI aggiunge uno strato di blu all'immagine, a volte funziona bene, a volte no, quindi preferisco astenermi.

Samsung S5KHM2 / 108 milioni di pixel

redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo sun 8
Questa foto è stata scattata senza utilizzare HDR o AI, la copertura nuvolosa era significativo e anche il divario tra aree chiare e scure è piuttosto ampio. Nel complesso la foto è un po sottoesposta ma la trovo ben bilanciata, c'è pochissima sovraesposizione nel cielo e sotto la linea dell'orizzonte, non ho molte zone completamente nere. La gamma dinamica è quindi abbastanza buona. I colori sono abbastanza freddi ma corrispondono abbastanza bene all'atmosfera, mi piacerebbe poter scattare foto con un po' più di sole per vedere se il problema della temperatura colore di questo sensore è stato risolto ma lo sarà per dopo. La nitidezza è buona ma un po' forzata.

Se utilizzo la modalità 108 megapixel e ingrandisco fino al 40%, ottengo questo:
redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo sun zoom
La modalità 108 megapixel può fare la sua parte nello zoom fino a un certo punto, conserva i dettagli un po' più lungo della modalità normale ma non può competere con lo zoom ottico reale, la perdita di dettagli è troppo grande. Qui possiamo vedere la forma dei gabbiani nell'acqua, ma con un vero zoom ottico, questo livello di dettaglio sarebbe molto migliore. Questo zoom ti consentirà quindi di simulare uno zoom ottico per ottenere dettagli impossibili da vedere con un telefono senza questa opzione ma non sostituirà lo zoom della tua fotocamera.

Omnivision OV8856 8 milioni di pixel

redmi note 11 pro test review avis recensione prueba opinion beoordeling photo sun 13
Prima di testare questo sensore ultragrandangolare, non ero sicuro di l'ho testato su un altro telefono ma quando ho visto le prime foto, mi sono subito reso conto che non avevo mai testato questo sensore prima. I sensori ultra grandangolari sono spesso più deboli in termini di nitidezza e tempo di esposizione. Questo sensore Omnivision è riuscito a produrre foto correttamente esposte nonostante la scarsa luce e la nitidezza è molto più pronunciata rispetto alla maggior parte dei sensori di questo tipo che ho testato. Anche la nitidezza è troppo forzata al punto che una rete bianca appare sui contorni degli oggetti. Questo può dare la falsa impressione che la nitidezza sia buona ma è un trattamento artificiale. La gamma dinamica è buona ei colori riproducono abbastanza bene l'atmosfera. Queste foto non possono competere con la qualità del sensore principale, ma per un sensore di questo tipo, questo Omnivision OV8856 se la cava egregiamente.

Test fotografico / luce bassa - notte

Non ancora disponibile / testato

Qualità video


Stabilizzazione

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Il Redmi Note 11 Pro è in grado di stabilizzare l'immagine e lo fa abbastanza bene perché lo scuotimento dei passi è attenuato a dovere, vedo solo un veloce ricalcolo della nitidezza ma è abbastanza accettabile per un telefono in questa fascia di prezzo.

Video in condizioni normali
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Il Redmi Note 11 Pro è limitato a 1080p e 30 fotogrammi al secondo per i video, ma il risultato è abbastanza buono. La messa a fuoco è abbastanza veloce, non vedo salti di esposizione, la gamma dinamica è buona e la nitidezza è abbastanza buona per 1080p.

Video in penombra

Non ancora disponibile / testato

Qualità audio esterna


Questo test ha lo scopo di darvi una panoramica del volume e della qualità del suono durante le chiamate e quando ascoltate la musica attraverso gli altoparlanti esterni.

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Qualità audio/musicale
Il Redmi Note 11 Pro ha due altoparlanti esterni disposti in modo asimmetrico nella parte superiore e inferiore del telefono, quindi non emettono suoni dallo stesso punto del telefono. Il suono prodotto da questi altoparlanti è di buona qualità per questo tipo di telefono. I suoni bassi e alti sono abbastanza ben rappresentati. Il suono non è eccessivamente potente ma è piuttosto mediocre.

Qualità audio/chiamate

Il volume delle chiamate è piuttosto mediocre, ho misurato circa 50db, un volume piuttosto medio. Con l'altoparlante il volume aumenta fino a raggiungere i 70 dB, qui è molto meglio. Trovo che il suono prodotto dall'altoparlante del monitor sia un po' attutito, un po' come se i suoni acuti fossero stati attenuati, non pregiudica la comprensione della voce ma la gamma di frequenze sembra più ristretta.

Qualità audio (cuffie)

Per testare la qualità dell'uscita audio del telefono, collego l'uscita audio del dispositivo ad uno strumento di misura, quindi riproduco i suoni su tutte le frequenze e misuro le differenze tra il suono originale e il suono prodotto dal telefono. In questo modo misuro la capacità del telefono di riprodurre correttamente tutti i.
redmi note 11 pro dynamic range
Il Redmi Note 11 Pro è in grado di riprodurre correttamente la maggior parte delle frequenze, ha solo un piccolo punto debole nei suoni molto acuti dove devia più velocemente dalla norma rispetto al Redmi Note 11 ma la deviazione è piuttosto leggera. Il volume è leggermente al di sotto della media ma produce un suono senza distorsioni.

Qualità dello schermo

Per testare lo schermo utilizzo una sonda colorimetrica che misura la precisione dei colori su uno schermo e altri parametri per vedere se uno schermo è in grado di riprodurre accuratamente un'immagine. Testerò anche il livello di luminosità per determinare se lo schermo sarà in grado di visualizzare un'immagine in piena luce solare.

Colorimetria

redmi note 11 pro screen
Le impostazioni dello schermo di default non sono delle migliori, questo è spesso il caso di Xiaomi che preferisce scommettere su una saturazione dello schermo più forte per dare un effetto più forte ai colori. Se vuoi ottenere una colorimetria migliore, devi mettere la combinazione di colori in modalità standard e otterrai il punteggio che ho ottenuto. Al di sotto di un dE di 3 l'occhio umano non percepisce differenze di colore, quindi questo punteggio è buono ma c'è una piccolissima debolezza sul bianco che vira leggermente verso il blu/verde.

In compenso il contrasto è ottimo, si tratta di uno schermo amoled con neri profondi e un angolo di visione abbastanza ampio.



Luminosità / Contrasto

La luminosità di base dello schermo è di poco superiore a 420 cd/m², il che rende lo schermo facile da leggere in quasi tutti gli ambienti, ad eccezione della luce solare diretta. Per aumentare la luminosità, devi attivare la modalità sole nelle impostazioni dello schermo e con questa modalità ho ottenuto una luminosità di 662 cd/m². Con un tale livello di luminosità, non avrai più problemi a leggere lo schermo sotto il sole. Questo surplus di luminosità si attiva solo in presenza di una luce forte, quindi la durata della batteria non ne risentirà (a meno che tu non rimanga esposto a una luce molto forte).

Biometria

Non ancora disponibile / testato

Sistema operativo


Non ancora disponibile / testato

Bug incontrati

Non ancora disponibile / testato

Accessori Redmi Note 11 Pro

Confronta Redmi Note 11 Pro con altri dispositivi

Revisione finale / conclusione


Ho testato molti telefoni della gamma Redmi Pro e in meno di 3 anni questi telefoni si sono affermati come riferimento in questa fascia di prezzo utilizzando la foto come punto di forza. Questo nuovo Redmi Note 11 Pro utilizza lo stesso sensore fotografico della generazione precedente e la versione 4G offre più o meno le stesse prestazioni. Non è quindi su questi criteri che questa nuova generazione si distinguerà a meno che non si prenda la versione 5G che offre prestazioni migliori. Il livello di finitura è salito di un livello, questo nuovo design ispirato ad Apple ha un discreto successo e darà un lato più serio e compiuto al Redmi, ma l'interesse di questo telefono non si ferma qui. Ho notato alcuni altri miglioramenti che aiuteranno questo telefono a prendere alcuni punti dalla concorrenza e parlando di concorrenza, penso che il più grande concorrente per questo telefono sia il Redmi Note 10 Pro.

Il Redmi Note 11 Pro utilizza il sensore fotografico da 108 Mpixel della versione precedente ma penso che l'elaborazione delle foto sia stata migliorata perché non trovo la colorimetria troppo calda della versione precedente. Non ho avuto bel tempo per finalizzare questo articolo ma il sensore Samsung ha fatto un buon lavoro in condizioni difficili. Per il video è un po' la stessa osservazione, mi pento solo dell'assenza del 4k ma la qualità in 1080p è buona. Anche la stabilizzazione video è stata migliorata.

Lo schermo amoled era già eccellente sulla versione precedente, questo è anche il caso di questa versione. In questa fascia di prezzo sono ancora molti gli schermi IPS che non possono competere con questo tipo di schermo. L'aggiunta di 120hz spinge ancora di più il punto a casa perché trovare un buon schermo amoled con 120hz a meno di 300€ non è ancora molto comune.

La sensibilità al segnale 4G della versione 4G è ottima, è la stessa per la parte wifi ma sono rimasto un po' deluso dal segnale GPS che avrebbe potuto essere un po' migliore.

Questo telefono non è un fulmine in termini di prestazioni ma offre una buona fluidità su base giornaliera, ci sono solo per i grandi giochi in cui dovrai ridurre il livello Retail.

Questo nuovo Redmi non porta una rivoluzione, va piuttosto visto come un'ottimizzazione di gamma che gli permetterà di mantenere la sua posizione di riferimento nel suo segmento riprendendo le cose buone del versione precedente e portando alcune nuove funzionalità e miglioramenti. Troverai senza dubbio modelli equivalenti su Samsung ma questi saranno molto più costosi.

Punti di forza:

- qualità della foto
- qualità dello schermo
- sensibilità della rete 4G e wifi
- durata della batteria
- livello di allestimento

Punti di debolezza:

- blocco fotografico imponente sul retro del telefono
- segnale GPS medio
- volume medio nelle chiamate
- nessun 4k per video

Alternative a questo prodotto

Non ancora disponibile / testato



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I prezzi salgono per tutto, ma finora Redmi è sempre riuscita a vendere i suoi modelli entry-level a circa 200 euro, anche se senza grandi innovazioni. È ancora così?
Redmi Note 13 Pro: recensione completa (qualità fotografica)
Il Redmi Note 13 Pro alza l'asticella con prestazioni ancora più elevate, un ottimo schermo e un sensore fotografico da 200 megapixel. Solo marketing o un vero affare?
POCO X6 5G : Test / Recensione
La gamma X di POCO è sempre stata sinonimo di prestazioni a basso prezzo e il POCO X6 rafforza ulteriormente questa posizione offrendo ancora più potenza per un pubblico molto ampio.
Honor Magic6 Lite 5G : test / recensione
Un design sobrio, premium ed elegante... un sensore fotografico enorme, buone prestazioni, l'Honor Magic 6 Lite ha tutto per piacere... almeno in teoria!
Xiaomi Redmi Note 12 Pro: test / recensione
Il Redmi Note 12 Pro è dotato di un sensore fotografico Sony, cosa che non accadeva da tempo, porterà finalmente qualcosa di nuovo?
Honor 90 Lite: test / recensione
Honor ha subito una serie di cambiamenti negli ultimi anni e non avevo ancora avuto l'opportunità di testare uno dei suoi smartphone di ultima generazione.
POCO X5 5G : test / opinione
Il POCO X5 5G è un acquisto magistrale nella fascia media, sa fare tutto o quasi pur limitando il budget.
Google Pixel 6a: recensione, test e qualità delle foto
Un nuovo Pixel a un prezzo accessibile, è possibile! Il Pixel 6a è un dispositivo di fascia media con tutte le qualità di un dispositivo di fascia alta.
Unihertz Luna : test / opinione
Non conoscevo Unihertz fino a 6 mesi fa, sono rimasto piacevolmente sorpreso dal primo modello che ho provato, riuscirà il Luna a sorprendere anche me?
POCO F5 : test / recensione
Questo nuovo POCO è il diciassettesimo telefono di questa marca che testo, quindi ho molto tempo per valutare se questo nuovo modello vale le distrazioni.
Poco X4 Pro 5G: test / recensione
Il Poco X4 Pro è il secondo telefono della gamma X Pro di Poco, il primo è stato un successo, questo secondo modello seguirà lo stesso percorso?
POCO M5 : test, opinione e prezzo
Ho acquistato quasi tutta la gamma POCO M e pensavo che il marchio non avesse innovato molto negli ultimi mesi. L'M5 cambierà questa situazione?
Unihertz Tank : test / meinung
Volete sopravvivere a un'invasione di zombie o semplicemente sopravvivere nella giungla con uno smartphone? Credo di avere quello che fa per voi!
Poco F3 Test / Recensione
La famiglia Poco con una nuova generazione della serie F ma con un focus sulle prestazioni invece che sulla fotografia. Il Poco F3 offre una potenza ineguagliabile in questo segmento di prezzo, i giocatori saranno contenti.
Doogee S96 Pro: test / recensione
Dopo una prima esperienza positiva con il marchio Doogee, ho deciso di comprarne una seconda con questo S96 Pro che sembra offrire un interessante rapporto prestazioni/qualità/prezzo.
Redmi Note 10s: test / recensione
La macchina Xiaomi continua a produrre più modelli di qualsiasi marca e questo Redmi Note 10s si inserisce tra il Redmi Note 10 e il Redmi Note 10 Pro
Xiaomi Redmi Note 12: test / recensione
Ho testato la gamma Redmi negli ultimi 5 anni e ogni volta ho visto un modello interessante. In linea di principio questo modello dovrebbe essere interessante, ma Redmi seguirà la tradizione?
iiiF150 R2022: test / recensione
iiiF150 R2022 è posizionato come un telefono robusto con un design molto militare. Questo telefono si discosta chiaramente dai soliti standard per assumere un'identità quasi brutale.
Poco X3 Pro: test / recensione
Il Poco X3 Pro prende le basi del Poco X3 (che era un buon telefono) offrendo il 50% di prestazioni in più per un prezzo più o meno equivalente. Diventa così il re delle prestazioni nella fascia media.
Realme GT 5G: test completo / recensione
Non ho testato un Realme da un po', ma non potevo perdere l'opportunità di testare questo nuovo Realme GT. La potenza di questo telefono gli permetterà di competere con i telefoni più potenti sul mercato ad un prezzo inferiore.
Redmi Note 11 Pro+ 5G: test / recensione
Dopo il Note 11, Note 11 Pro, ecco una terza versione della generazione "11" con un Pro+ 5G che è un 11 Pro con più potenza.
Poco M4 Pro 4G: test / opinione
Dopo una prima versione in 5G, il Poco M4 Pro torna in versione 4G con uno schermo migliore, una fotocamera migliore e più memoria
Xiaomi 11T: test / recensione / qualità delle foto
La gamma T sale di una tacca e solletica il top della gamma di altre marche. Ha una fotocamera da 108 milioni di pixel e uno schermo amoled.
Test del Google Pixel 5 / qualità delle foto
Volevo testare il Google Pixel 5 da molto tempo, soprattutto per la foto. L'ho trovato troppo costoso, così l'ho comprato di seconda mano.
Poco M4 Pro 5G: test / recensione e prezzo
Poco è tornato con un dispositivo entry-level sovralimentato e questo Poco M4 Pro è sicuro di essere un top performer a meno di 200€
TCL 10 Pro: test / recensione / prezzo
Non conoscevo il marchio TCL prima di provare il TCL 10 Pro, sono stato positivamente sorpreso dall'alto livello di finitura ma il resto regge?
Redmi 10: test / recensione
Generazione dopo generazione, Xiaomi riesce a rinforzare i suoi telefoni entry-level fino al punto in cui fanno il solletico ai modelli di fascia media.
Umidigi Bison Pro: test / recensione
Umidigi ha fatto un grande ingresso nel mondo degli smartphone rugged con l'Umidigi Bison, ora sono tornati con la versione Pro con una finitura più bella e più potenza.
Redmi Note 11: test / opinione
Ho provato la gamma Redmi dal Redmi 5 e questo marchio si è affermato come il re dell'entry level, il Redmi Note 11 seguirà lo stesso percorso?
Black Shark 4 Pro: opinione / test
Il Black Shark 4 Pro è l'ultima aggiunta alla gamma di smartphone per giocatori di Xiaomi. Questo telefono ha una forte identità visiva e nulla sembra essere d'intralcio.
Redmi Note 11 Pro: test / recensione
Il Redmi Note 11 Pro si muove verso un formato più premium ma con elementi del modello precedente. Resisterà ancora alla concorrenza?
TCL 30 SE : test / opinione / prezzo
Chi ha detto che l'entry level non è interessante? Per 150€ il TCL SE non è una macchina performante ma ha molte altre risorse da offrire.
Poco F4 GT: recensione completa e opinione
Il Poco F4 GT è uno smartphone sovralimentato progettato per soddisfare le esigenze dei giocatori hard core o di coloro che vogliono semplicemente le migliori prestazioni.
Oukitel WP18: test e recensione
Non avevo testato nessun telefono di questo tipo per alcuni mesi e ho deciso di testare questo perché il suo posizionamento di prezzo lo renderà senza dubbio interessante per un pubblico molto ampio.
Poco X4 GT Recensione / Test
Poco continua a raggiungere la luna con telefoni sempre più potenti, ma fortunatamente le qualità del telefono non si fermano qui.
Poco F4 : test / opinione / recensione
La gamma F rappresenta il top di gamma di Poco ed è spesso sinonimo di potenza, design e innovazione. È ancora così con l'F4?
OnePlus Nord 2T : test / recensione
Questo OnePlus è il secondo telefono di questo marchio che provo, il primo non mi ha impressionato ma questo ha alcuni argomenti forti per farmi cambiare idea.
Redmi 10A: test e recensione
Alcuni non conoscono la crisi acquistando iPhone a più di 1000€, per gli altri Redmi offre un telefono a circa 100€.
OnePlus Nord N100: test / recensione
Non ho ancora testato nessun telefono OnePlus perché erano troppo costosi, ma con l'N100, OnePlus sta entrando in una fascia di prezzo più accessibile, quindi ho dovuto testarlo.
Poco M3 Pro: test / recensione
Dopo l'enorme successo del Poco M3 alla fine del 2020, Poco lancia la versione PRO con un rapporto prestazioni/prezzo che scuoterà ancora il mercato degli smartphone sotto i 200€.
Samsung Galaxy A52: test / recensione
Non provo spesso i dispositivi Samsung come molti altri già fanno, ma ho voluto fare un'eccezione per il Galaxy A52 che probabilmente genererà molte vendite.
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